In assenza di gravità

Tienimi dove c'è la luce
ma lontano da qui
Vuole buttarmi giù
e lavora contro di me
vuole di più
vuole mettermi in ginochhio
La gravità
ha già preso con sè
uomini migliori di me...
lo vedi cosa succede?

Io ti chiedo solo
di portarmi
dove c'è luce...

Entierro

Sepoltura

E' una foto. E' un film.
E' una riunione familiare.
Niente di tutto ciò.
Si seppellisce il conte.
Già morto due secoli prima.
E' un flashback.
Una pletora di pari, uguali,
aristocratici necessari,
quorum ego,
a metà dell'opera.
Una teoria di santi, anime beate
e angioli
sparsi su e giù.
Madonna, G.B. e astanti
sono solo testimoni.
Il protagonista è lui, cereo,
in primo piano, in basso,
quasi al centro.
Si entra in un buco.
Si uscirà da un altro.

Introibo ad altare dei

Di solito entrava
dalla finestra del bagno
succhiandosi il pollice
Nessuno aveva il coraggio di dirglielo?
Nessuno la vedeva?
Domenica stava al telefono fino al lunedì
Martedì stava al telefono...con me
Diceva di essere sempre stata
una ballerina
e di aver lavorato
anche in 15 club contemporaneamente
e sebbene ritenesse che io
più o meno
conoscevo la risposta
bè...sapevo che
non sarei riuscito a dirla...

La profezia sulla foglia di tè

"She plants her garden in the spring
She does the winter shovelling
Tokyo Rose on the radio
She says she's leavin'
but she don't go." (J.M.)

Si sale in su

Ci scommetto
che sarò dannato
con l'alcol che evaporerà
dalla pelle
doppio accordo
soppeserò
con invidia
le mie mani
brucerò nel
giorno del giudizio
conterò tutti
i mesi di maggio
che ho vissuto
addio

Reckon luck sees us the same
Reckon love deals us the same

sguardo carveriano

Un dono
zucchero blu
canzoni di senza tetto
e gin versato a fiumi
sui binari
la canzone del corvo
che spezza
il silenzio della notte
un solo regalo
zucchero blu

Zucchero blu

Più vicino

Resta un'eco
delle tue parole
che vorrei risentire
il tuo passo
un pò più vicino
a me
a volte
così vicino
che non mi rendo conto
di quello che succede
davvero

Guardar via

Blues sulle dita
Qualcuno lancia una moneta
se vedono dolore negli occhi
fuggono via
Contare le ore
svanir di fiore
Cercano di star caldi
con un cappotto
di ricordi
presto morti
In lotta per il...
questo vecchio pazzo mondo
è fuori di testa
troppe trombe
la gente ha fretta
e se incontra un amico
che vorrebbe ricambiato
un vecchio favore
si limitano
a guardare
da un'altra parte
Vecchi nel buio
seduti sul mondo
giocano a carte con le parole
così assurdo
armonia del diavolo
ogni uomo è con se stesso
in un bell'abito
di autosufficenza
solo...guarda...via

Microfoni posizionali sulla mia testa

Ho venduto la mia anima
per dire al mio cuore "Sto vivendo"
un altro colpo
questo è tutto quello che ho fatto
Ho messo da parte
le mie pillole preferite
procurate a poco prezzo
ben assorbite
in un solo giorno
e dopo tutto...
"Ho suonato così tanto?"
penso di aver spazzato via
la mia autocoscienza
"Dovrei suonare così tanto?"
ho fatto piazza pulita
della mia innocenza.

la parte più difficile

la parte più difficile
lasciare andare
non prender parte
era la parte più difficile
e la cosa più strana
era aspettare che
suonasse il campanello
la partenza più strana
agrodolce
il sapore nella mia bocca
cercavo di cantare
non riuscivo a pensare a niente
tutto quello che so è sbagliato
tutto quello che facevo
e questa era la parte più difficile

in cima di corsa

Non è che mi faccia male...
vuoi sapere come mi sento?
Come ci si sente?
Vuoi sapere,
vorresti detto che non mi fa male?
Vuoi sapere del patto che sto facendo?
Tra me e te.
Mi piacerebbe che i nostri
ruoli fossero scambiati...
se solo si potesse...

Un vestito di un rosso squillante

Non reagisci come sai
a volte strambi gli stambecchi
altre lenisci le giunture
e oltre il fiume
agguanti argentei risvolti
e sai che
al buon fine
la lacrima giunge
e opportuna e santa

La vita ha un modo ben strano di...

si resta bloccati nell'ingorgo
quando si è già in abbondante ritardo
e si becca un bel cartello di vietato fumare
quando si hanno cinque minuti di pausa
sono i diecimila cucchiai
che vengono fuori
quando un coltello ben affilato
è tutto quello che ci vorrebbe
e che dire dell'incontro con l'uomo dei tuoi sogni
quando dietro l'angolo spunta fuori
il suo meraviglioso...marito
non pensi che sia...ironico?
un pò troppo...
e io lo penso davvero...

vermitudine

I vermi non ballano, non c'hanno palle
Non fare caso a come fai
sei sempre tu
il solito
ecco tutto
tu sai come si fa
a bussare alla mia porta
arrivi già eccitato
sulle scale,
mai stato qui prima?

questione di fortuna

Il cartello dice che il parco oggi è chiuso e
i biglietti comprati su internet
qui non funzionano
quando ogni giorno
ha la sua aura magica
di piena libertà,
te ne accorgi...
E' un bel giorno se ti svegli a Disneyland
E' una bella giornata quando ti svegli a Disneyland
Se è il tuo giorno FORTUNATO
al risveglio sarai a Disneyland

quello che ho lasciato dietro di me

Piazza pulita
delle cose che aveva lasciato
Sei sulla buona strada
per trovare un pò di pace?
Sei consapevole
di quello che ti sei lasciata dietro?
Ho paura di osservare
quel sorriso
lasciato nello specchio
Tutto diventa chiaro
I punti di vista
non sono mai gli stessi
Io vedo pioggia
dove tu vedi sole
ed ho cancellato
il messaggio
che ti eri lasciata dietro

nell'aria si spandeva

C'era un odore intorno
vago e indefinito,
però di casa ma sparso in tutto il centro.
Odore di cioccolata calda
e di incenso a grani.
Un breve rumore,
giusto un pò,
mi riportava a casa per la sera.
"Non era caldo, ma non era freddo.
Sembrava primavera. Anzi, lo era."(P.C.)

resta o vai

Ricordo le notti in cui ballavamo
e tutti gli altri avrebbero voluto
essere al nostro posto
lo volevo anch'io

che giorno è questo

e inoltre il giorno in cui sei andata via

che giorno è questo

fili

ci sono fili che ti entrano dentro
e cavi che escono dalla tua pelle
hai lacrime che scavano solchi
le mie lacrime hanno paura dei fatti
corro nei corridoi
attraverso porte automatiche
per vederti
attraverso un vetro
la speranza è qui
racchiusa in una scatola di plastica
posso vedere
le lucine di natale
riflesse nei tuoi occhi
c'è del sangue seccato
sul tuo polso

come D., ma solo nei film

Ci sono guai che valgono la pena
ci sono dolori che valgono la pena
e ci sono pene che valgono la pena
io mi comporterò sempre allo stesso modo, sai
se torneremo indietro insieme in un altro tempo
ti amerò lo stesso
ti amerò lo stesso
ti amerò

e se ti seguono...
non guardarti indietro

su un treno parigino

A volte, a volte,
ci saranno volte
in cui osserveremo
la nostra storia,
ci guarderemo attraverso
e ci troveremo
nell'ultimo posto
nel quale
vorremmo essere,
il primo posto nella nostra mente
ogni volta ogni volta ogni volta.
Irrompe la tempesta,
questo è inevitabile?
Inevitabile
inevitabile

Nel lancio dei dadi

Ti stavo piangendo addosso
e poi stavo sorridendo
pensandoti
pensavo a quando
il tuo giardino
non aveva mura
mattini nebbiosi
e cascate
niente al confronto
di quando hai lanciato
i dadi
e hai giurato
che

Cecità parlante

I segni
i segni sono perduti
I segni sono scomparsi
diventati invisibili
non possiedo segni
ne abbiamo acchiappato qualcuno
ma aveva cambiato
il suo volto in pietra
era stato colpito
e adesso era lì
che stava morendo.

Con lo sguardo di chi

Regole cambiate
nulla è più lo stesso
nuovi giocatori
in un gioco
nuovo del tutto
La scorsa notte
ho sognato di un vecchio amore
vestita di grigio
svegliati gioia
stanno bussando
sì, sì ho letto il libro e
credo di aver
appena indossato
lo sguardo di chi
dice "arrivederci".

Precisamente collocato

Se mi vuoi
puoi trovarmi
a sinistra del centro
fuori dalla striscia

Quando mi chiedi
"che stai guardando?"
Io rispondo sempre
"niente..non molto"
Penso che loro sappiano
che li sto osservando
Credo che loro
pensino
che devo essere
fuori
portata.

In alternanza diastolica

E tu, tu sai che dovrai
lottare con i diavoli
e tu, dovrai tenerci
lontani dai denti del lupo
condividendo
differenti battiti
cardiaci
in una sola notte
chiedere di mani soprastanti
da concedere in affitto
non sarà abbastanza
per me, no
non abbastanza
buono

Au contraire

E' una soleggiata mattina
di settembre
i colori sono nitidi
e luminosi qui
e gli uccelli cantano di
posti meravigliosi
mentre tu
stai semplicemente
soltanto suonando
un campanellino
vicino alle mie orecchie.

"E la storia dei fatti sacri, di cui ora si impadroniva, gli appariva come un seguito di drammi brevi e risolutivi la cui punta non può indugiarsi sulla durata sentimentale della trasparenza, anzi, inevitabilmente, s'investe del lampo abrupto della luce rivelante fra gli strappi inconoscibili dell'ombra. Uomini e santi, torturatori e martiri si sarebbero ora impigliati in quel tragico scherzo." (R.L.)

a new meal

Ci si incontra, ci si insegue, si fa un tratto di strada insieme e ci si abbandona. Si tirano le somme (di solito a me succede) e ci si dispera (chè i conti sono sempre in perdita, pare). A volte però accade, come a Matteo e L., che tutto si combini in maniera diversa dall'usuale. Ci credereste?

A sinistra il soldato e la donna. Così vicini, così vicini. Il viso di lui è nell'ombra, vediamo solo un elaboratissimo elmo da parata. Di lei vediamo emergere la fronte e gli occhi. Indovino che...

Pietro corruga all'estremo la fronte, congiunge le mani come a dire "ma proprio con me ve la venite a prendere?". Richiede indulgenza, comprensione, perdono ... ma forse è tardi per tutto questo.

Per Sara

Il tempo
di per sé
non è qualcosa
che scivola via
sempre
con lo stesso
polveroso ritmo
stai qui
non ti muovere
non aver paura
non andar via.

Piccola fiamma blu

Ed io divenni una sottile corrente blu
il fumo che separa
i sogni dalla veglia
e nel chiaro gorgo blu
ho scorto la città reale
lontana, di sotto
così smisi di cercare
città reali
in aria,
soltanto una casa piena
era degna di preghiera.

Atterrato

I drammi quotidiani
che lei faceva
per nulla
cosicchè
niente
veniva fuori
nella maniera giusta
ad un certo punto
ritenni che la folle fosse lei
e
in certo qual modo
credetti
indovinai
di esserlo pure io.

i segreti a volte

Dove tutti i rotolanti rotolati rotolano
e tutti i segreti vanno a volte
sulla mia schiena
sulle mie tracce
l'orizzonte tende a svanire
dimmi, l'hai fatto
per puro spettacolo?
dimmi, che ne hai fatto
della parrucca del batterista?
dimmi dell'atmosfera
dimmi delle facce sorridenti
che ti hanno accolto lì...

Freddo e riso

Mi parlano tutti
Non sento una parola
di quello che dicono
solo echi
nella mia mente

Niente di insolito
niente di strano
quasi
niente
del tutto

quasi

Un gran tamburellar di dita

Pensi di essere caduta in un buco
perchè non fai finta di essere
più alta di quel che sei?
Pensi di non esserlo
mai stata abbastanza?
Hai avuto paura quel giorno
che hai perso un dente?
Sei l'ultima a cui penserei
se avessi voglia
di dire la verità..
mi lasceresti senza fiato?
Ogni volta...

Ritratto di L. in un interno

Ipnotizzato
reso schiavo
dal tuo sorriso zirconico
dal tuo occhio olivastrino
desideroso di bruciare
perennemente
nella livida fornace
neri tatuaggi
di te
sul mio corpo
le mie ceneri
sparse al vento
fantasmi
in fuga dal web
resi innocui
da un rapido passaggio
della tua bocca.

Volevo essere un truffatore

Ci fu un tempo
in cui avrei voluto essere
il più grande
nè vento nè cascata
avrebbero potuto
buttarmi giù
Poi giunse improvvisa
la corrente e il diluvio
e le stelle della notte
si polverizzarono
all'istante
avrei voluto avere
due pugni
di solida roccia
e un cervello in grado
di spiegare ogni sensazione
ma mi feci
trovare addormentato
in attesa dell'ultima parata.

Gli amici degli amici sono...

Allora..il fatto è che...
C'è uno famoso
(chiamiamolo M),
un altro un pò meno
(e lo chiamiamo S)
ma grazie a lui...adesso...
bisogna dire invero che
allora erano famosi
tutti e due, a loro modo..
insieme...ora c'è un terzo tizio,
del quale oggi non conosciamo
più il nome(chiamato PdS)
...diciamo che per Longhi
abitava a casa del secondo,
o almeno erano in intimi
rapporti d'arte...
quello che poi volevo dire è che...
il solito gioco dei rimandi,
delle scatole cinesi,
delle "mise en abyme"...
per nascondersi meglio,
per non mostrare un volto.
Se il tutto non è chiaro
è del tutto secondario.

Storia di maghi

Due. Molto diversi tra loro.
Uno è cupo, introverso, guardingo, solitario.
L'altro è solare, innamorato, coraggioso, intraprendente.
Nella consapevolezza che la vita li ha avvicinati,
per un fortuito incrociarsi di destini,
cercano, ognuno per suo conto, di seguire la propria stella.
Solo alla fine capiranno che sono destinati ad una simbiotica
coesistenza. Quando l'allievo e il maestro si confondono e nulla
ha più importanza.
Due solitudini.
Una via.

Che cozzo ho fotto...

Close your eyes
and imagine a great joy
maybe
probably
you'd think about
a start
eh...se si vivesse
soltanto di inizi e di
eccitazioni da prima volta
ma il finale
(di certo più teatrale)
ti fa ricordare soltanto
la sua conclusione
nel mezzo
c'è tutto il resto
With your hands in mine
Stay here if you can
Snow will fall
very soon.

L'America come ricompensa

Tutto è noioso
tutti sono annoiati
apro l'armadietto delle medicine
un minimo di incentivo
non voglio essere lucido
e intelligente
è troppo per me
mi trucco
mi concio per le feste
per il tempo perduto
per tutto il tempo perso

L'arte della farmacopea

Albarelli, cilindri, pilloliere, fiasche, brocche, mortai sparsi in giro, un coccodrillo impagliato sulla testa di chi entra nella bottega dello speziale. Buio intorno. Camminiamo guardando le zone di produzione e osserviamo colori, mappe, piantine della città vecchia. Ancora buio e le luci forti delle vetrine. Vorrei restare qui. E invece, tornato a casa, cerco sul vocabolario la definizione di "elettuario" e ti mando un SMS. Mi riservo di spiegarti l'etimo quando ci vedremo.

Vivo da turista, in questa vita

Vivo da tutti e due
i lati dello specchio
provo e sento
il dolore
che porta
la distruzione
voglio aiutare
e porre
ogni cosa
al suo posto
voglio distruggere
tutto

Mr.Jack Hill

Treni
macchine per la semina
tutti questi anni
prima erano stati qui
appaiono sul muro
strane macchie oleose
momenti di breve piacere
appesi alle pareti
la scelta alternativa
l'ondivaga insensibilità
di questa vita immota

Non mi rinchiuderai qui.

Il volar degli angeli

Mi chiedo perchè
mi sento come un cane
quando urla
osservo sul calendario
lo scorrere incessante
dei giorni, tutti quanti,
e mi piacerebbe
vedere
gli angeli che volano

Bla, bla, bla...e poi?

Oh fratello, non riesco, non ce la faccio
ho cercato di raggiungerti
chè non so come fare
oh fratello
non riesco a credere che sia vero
e vorrei parlarne con te
vorrei dirlo a te
parliamone
parliamo
parla

sogno parigino

Le cose che stai dipingendo
linee schizzate di oro e blu
Castello di carte
che si rivela
vuoto
ad un secondo esame
La canzone che canti,
enfatizzata nella prima e seconda strofa,
tanto che non riuscivo a tenere il tempo
Mi hai portato in un sogno
una esplosiva colonna sonora
che consideravo il mio tesssoro.
Tu, diciamo,
il propellente
io, per certo,
la matta.